
Il cimitero di Stefano Scarpa

dio esiste ma non va in chiesa di Ugo Pierri

La legge degli spazi bianchi, il libro

La legge degli spazi bianchi: Trieste

La casa matrioska di Gabriella Pison

CD "Al Caffè San Marco"

La legge degli spazi bianchi: Venezia

Mostra Cento anni di musica, storia ed emozioni

Giurata: Io e la montagna

Il Natale di Sissi

Lacroma, l'isola maledetta degli Asburgo

Lacroma, l'isola maledetta degli Asburgo

La rabbia in smoking. Ricordando Lelio Luttazzi nel giorno del suo 95° compleanno

Ricordando Lelio Luttazzi - International Inner Wheel

Maria Teresa di Ida von Duringsfeld

Giurata: Gasp 2017

Giurata: 15. IstrArt Buie (Istria)

Finale del concorso delle Band

La rabbia in smoking di Lelio Luttazzi

Trilogia Sissi di Alessandro Fullin

La luce e le interferenze di Monica Kirchmayr

La Belle Époque a Trieste: una conferenza

Diario di un anarchico istituzionale di Ugo Pierri

Giurata: 9a ed. Questa Volta metti in scena...La Memoria
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La legge degli spazi bianchi: Trieste
"La legge degli spazi bianchi" (tratto dall'omonimo libro di Giorgio Pressburger), diretto da Mauro Caputo e interpretato da Fulvio Falzarano, Antonio Cacace, Nadia Pastorcich, Paola Pini, Daniele Tenze, con la voce narrante di Omero Antonutti, è stato presentato l'11 febbraio 2020 al Cinema Ariston, alla presenza di Fulvio Falzarano e Nadia Pastorcich. Per la prima volta a Trieste dopo l’anteprima alle veneziane Giornate degli Autori. -
CD "Al Caffè San Marco"
Presentazione - a cura della giornalista Erica Culiat - del CD "Al Caffè San Marco" di Marzia Postogna ed Eduardo Contizanetti. Presente anche il musicologo Gianni Gori. Le fotografie (copertina, retro, interno) del CD sono opera mia. Domenica 22 dicembre 2019, Caffè San Marco, Trieste. -
La legge degli spazi bianchi: Venezia
Introduzione del film "La legge degli spazi bianchi" alla Casa del Cinema (Palazzo Mocenigo, Venezia), 17 dicembre 2019. Evento organizzato da: Consolato Generale Onorario di Ungheria a Venezia, Associazione Culturale italo-ungherese del Triveneto Venezia, Circuito Cinema Venezia Mestre. -
Giurata: Io e la montagna
Nella giuria del concorso letterario e d'arte figurativa "Io e la montagna" per gli studenti delle scuole. Organizzato dal CAI-XXX Ottobre di Trieste (Presidente Piero Mozzi con i soci Gabriella Pison, Davio Fabris e Roberto Fonda) per festeggiare i 30 anni di attività della storica rivista "Alpinismo Triestino", in collaborazione con il Miur, l'Ordine dei Giornalisti FVG (Presidente Cristiano Degano) e il CAI FVG. Premiazioni 26 novembre 2019 -
Lacroma, l'isola maledetta degli Asburgo
Presentazione del libro "Lacroma, l'isola maledetta degli Asburgo" (edito da MGS Press) di cui ho curato la postfazione. Durante l'evento del 3 maggio 2019 a Eataly, Trieste, ad accompagnare la mia presentazione è stata la voce di Elsa Fonda - storica annunciatrice Rai - che ha letto alcuni brani del libro. -
La rabbia in smoking. Ricordando Lelio Luttazzi nel giorno del suo 95° compleanno
Gorizia festeggia il compleanno di Lelio Luttazzi. Il 27 aprile l'Associazione Palazzo del Cinema-Hiša Filma e la Fondazione Lelio Luttazzi hanno organizzato al Kinemax la serata-omaggio “La rabbia in smoking. Ricordando Lelio Luttazzi nel giorno del suo 95° compleanno”. Ad aprire l'evento, alle 18.30, sarà Rossana Luttazzi, moglie del maestro e presidente della Fondazione. Verrà poi presentato da Nadia Pastorcich il libro “La rabbia in smoking” edito da Luglio Editore, con la prefazione di Piera Detassis, direttrice di “Ciak”. Una serie di racconti scritti da Luttazzi, tra gli anni '70 e gli anni '90, che rivelano un aspetto inedito dell’artista, capace di abbracciare la scrittura come valvola di sfogo di una mente tormentata, ma sempre con uno spiraglio di speranza. A dare voce ai pensieri di Luttazzi sarà l'attore Mario Milosa che leggerà alcuni brani del libro. Seguirà il film “L'illazione” (1972) ideato, diretto e interpretato da Luttazzi, nella sua versione restaurata dalla Cineteca di Bologna. A introdurre il film, tratto dal racconto “La villa di campagna” da “La rabbia in smoking”, e a soffermarsi sul restauro della pellicola, sarà il direttore della fotografia Cesare Bastelli, vicepresidente della Fondazione. Dopo una pausa, alle 21.30, proiezione del film “Detenuto in attesa di giudizio” (1971, in pellicola) per la regia di Nanni Loy e la sceneggiatura di Sergio Amidei e Emilio Sanna, ispirata alle vicende personali di Luttazzi da lui raccontate nel libro “Operazione Montecristo”, una sorta di diario dei giorni difficili trascorsi in prigione, per un errore giudiziario. La copia proviene dalla Cineteca Nazionale di Roma. Una scelta non casuale per Gorizia, città del Premio Amidei. Ingresso gratuito fino a esaurimento posti. -
Ricordando Lelio Luttazzi - International Inner Wheel
Una splendida "Festa degli Auguri" dell'International Inner Wheel di Trieste, al Grand Hotel Duchi d'Aosta, in Piazza dell'Unità d'Italia. Lunedì 11 dicembre 2017, nel pomeriggio, ho ripercorso con piacere, in veste di Consigliere della Fondazione Lelio Luttazzi, la ricca e affascinante carriera del Maestro. Il bravissimo pianista Francesco De Luisa ha aggiunto la musica di Luttazzi alle mie parole. Un grazie al Presidente Anna Maria Cossutti dell'International Inner Wheel Club di Trieste che ha voluto dedicare la loro "Festa degli Auguri" a Lelio Luttazzi. -
Finale del concorso delle Band
Conduzione (in diretta Facebook) della finale alla Casa della Musica del concorso dedicato alle band delle scuole superiori di Trieste, voluto dal giornalista Alessandro Mezzena Lona de Il Piccolo. 27 maggio 2017. In giuria: Rossana Luttazzi, Presidente Fondazione Lelio Luttazzi; Matteo Firmi, vicedirettore Civica Orchestra di Fiati G. Verdi, città di Trieste; Gabriele Centis, direttore Scuola di Musica 55. Classifica: 1)Rever, 2)LoveGuns, 3)T-Time. Ph Silvano e Damjan Balbi -
La rabbia in smoking di Lelio Luttazzi
7 ottobre 2016, al Circolo della Stampa di Trieste, presentazione del libro “La rabbia in smoking” di Lelio Luttazzi, con la prefazione di Piera Detassis, Direttore di Ciak e Presidente della Fondazione Cinema per Roma. Ad introdurre l’evento, il giornalista Livio Missio che ha poi passato il testimone alla giornalista della Rai regionale del FVG, Marinella Chirico, la quale ha mediato l’incontro. Sono intervenuti Rossana Luttazzi, moglie del Maestro e Presidente della Fondazione Lelio Luttazzi, Gabriele Centis, Direttore della Casa della Musica e Claudio Luglio, editore del libro. --- Definire "La rabbia in smoking" un libro è riduttivo: è molto di più. È un contenitore di emozioni, di piccoli frammenti di vita di un uomo che decide di mettere a nudo i propri pensieri e lo fa sempre con quel suo stile unico, sottile, tagliente, sbattendo in faccia al lettore la crudezza dell'universo umano. I racconti di Lelio Luttazzi non sono poi così diversi da quelli di Svevo, da quelli degli scrittori mitteleuropei. Nascere a Trieste significa anche possedere un bagaglio storico-cultuale che inevitabilmente si rende esplicito nei tormenti più profondi e bui della mente. Leggere questo "libro" significa entrare nel pensiero di un uomo, scoprirne la sua essenza e volare tra le righe dell'esistenza. Seguire la creazione di "La rabbia in smoking" è stato entusiasmante, così come la lettura dei racconti di Lelio, che mi ha permesso di fermare il tempo, tornando nel passato. Grazie di cuore a Rossana Luttazzi per avermi dato la possibilità di vivere quest'esperienza. -
Trilogia Sissi di Alessandro Fullin
Presentazione trilogia dedicata a Sissi di Alessandro Fullin (editi dalla MGS Press), alla Libreria Rinascita-Ubik di Monfalcone, 15 aprile 2016, con alcuni degli attori di "Ritorno a Miramar": Ariella Reggio, Valentino Pagliei, Giulia Corrocher e Tina Sosic con la quale Fullin ha firmato la regia dello spettacolo. -
La luce e le interferenze di Monica Kirchmayr
Presentazione mostra d'arte di Monica Kirchmayr, alla Sala Comunale d'Arte, 14 gennaio 2016, e finissage il 6 febbraio. Un tuffo nel passato; un'unione tra la materia e la luce; un confronto tra il vecchio e il nuovo, tra l'avvicinamento e l'allontanamento. Questo è quello che troviamo nella mostra “La luce e le interferenze” di Monica Kirchmayr. La luce illumina la nostra coscienza; la sua delicatezza sfiora dolcemente la ruvidità della superficie, che è metafora della nostra vita, con tutte le sue pieghe, le sue sfumature e i suoi contrasti. Le interferenze, invece, sono degli assemblaggi che vedono come protagonisti gli oggetti di uso comune, concentrandosi in particolar modo su un oggetto a noi molto vicino: il telefono. Tale mostra aiuta a capire come, con l'evoluzione di questo mezzo di comunicazione, siano cambiate di conseguenza anche le abitudini del singolo individuo, passando così – come sottolinea l'artista – “Dall'arrivo del telefono fisso nelle nostre case, all'arrivo del telefono fisso nelle nostre menti”. I lavori della pittrice triestina non vogliono soltanto “mostrarsi”, ma anche coinvolgere l'osservatore, renderlo partecipe. Una delle nuove caratteristiche delle opere di Monica Kirchmayr è proprio l'interattività. Con “Punto d'incontro” si può ritornare indietro nel tempo, quando la cabina telefonica era il punto d'incontro – da qui il titolo – di tanti giovani, che la imbrattavano con qualche scritta, messaggio, ricordo, proposta, dichiarazione d'amore. Ora il pubblico può fare lo stesso. In continua evoluzione, Monica Kirchmayr mantiene comunque un legame con le sue prime opere, non tradendo mai lo spettatore, ma anzi sorprendendolo sempre di più. -
Diario di un anarchico istituzionale di Ugo Pierri
Presentazione mostra d'arte di Ugo Pierri, alla Biblioteca Stelio Crise di Trieste, 1 aprile 2015, con il prof Ugo Guagnini. La satira – come spesso ricorda Ugo Pierri – è la risposta al mondo che ci opprime, e attraverso ad essa il nostro artista si rivela. In questa mostra ci si ritrova a seguire una sorta di fil rouge – rosso nel vero senso della parola: uno dei colori predominanti è proprio il rosso, il quale richiama l'utopia tramontata di un mondo comunista – che lega le varie opere di Pierri in un percorso ironico-satirico e provocatorio mettendo in chiara evidenza i richiami alla religione e alla politica. Pierri, infatti, ricerca l'elemento del potere – che non si può eliminare dalle nostre vite – e lo rappresenta con una certa provocazione, in modo tale da creare una spaccatura capace di farci riflettere. Una mostra tanto originale ed unica quanto lo è l'artista stesso. -
Giurata: 9a ed. Questa Volta metti in scena...La Memoria
31 gennaio 2014, premiazioni al Max Fabiani di Trieste. Giuria composta da Majda Bozeglav Japelj, curatrice delle Obalne Galerije Piran; Giuliana Carbi, storica dell'arte e Presidente del comitato Trieste Contemporanea; Lorena Matic, artista e ideatrcie del progetto; Nadia Pastorcich, studentessa vincitrice ad una edizione passata del concorso; Mario Sillani Djerrahian, fotografo e Rosalba Trevisani, segretaria generale del centro Unesco.