Giurata alla 9^ Edizione
Questa Volta metti in scena… la MEMORIA
Il 31 gennaio 2014, si sono svolte le premiazioni al Max Fabiani di Trieste.
Era il tema proposto quest’anno, prendendo spunto dall’anniversario della Grande Guerra, sui luoghi che ne sono stati scenario e sulle persone che ne presero parte. L’intento è stato quello di far riflettere e operare partendo dalle testimonianze umane e materiali, dai racconti dei nostri nonni e bisnonni, per sollecitare nei giovani la presa di coscienza della storia, quella nota, che ritrovano sui libri di testo, ma anche quella meno nota, da scavare ed esplorare attraverso le vive voci dei parenti, le fotografie e i documenti.
Puntando il dito sul patrimonio storico e culturale, evidenziando i luoghi e le persone che hanno interessato la Grande Guerra si è portato lo studente all’analisi del contesto storico, sociale, sociologico e culturale, ma nessuna altra interpretazione sul tema è stata esclusa.
La giuria composta da Majda Bozeglav Japelj, curatrice delle Obalne Galerije Piran, Capodistria, Giuliana Carbi, storica dell’arte e Presidente del comitato Trieste Contemporanea, Lorena Matic, artista e ideatrcie del progetto, Nadia Pastorcich, studentessa vincitrice ad una edizione passata del concorso, Mario Sillani Djerrahian, fotografo e Rosalba Trevisani, segretaria generale del centro Unesco, ha scelto i vincitori fra i moltissimi lavori pervenuti.
Ospiti della 9a edizione “…LA MEMORIA” Alessandro Treves, neuroscienziato della Sissa e Chiara Simon, curatrice del Museo Postale e Telegrafico di Trieste.
Dopo la cerimonia di premiazione ed inugurazione della mostra alla scuola Max Fabiani ha fatto seguito l’esposizione al Teatro Miela di Trieste.
Gli stage Mettiamoci all’Opera sono nati a naturale conseguenza del concorso “Questa Volta metti in scena…” assieme alle Obalne Galerije, Piran , Slovenia. Con essi si è voluto sottolineare l’importanza del “fare qualcosa con” e mettere a stretto contatto i giovani con alcuni professionisti che della creatività hanno fatto il loro mestiere, elevando l’emozione a forte carica motivante.
Tre stage formativi con due visiting professor internazionali, creativi per professione e capaci di comunicare ai giovani con spirito pedagogico, che hanno analizzato “la memoria” sotto ulteriori punti di vista.
I lavori fotografici e scultorei realizzati dagli studenti, oltre alle opere dei due visiting professor sono stati oggetto di due esposizioni, prima alla Galleria Medusa di Capodistria e successivamente alla CCIAA di Trieste.
ARTICOLO, Juliet Magazine: 9a ed. Concorso Artistico Questa volta metti in scena…la Memoria”