Mio padre votava Berlinguer. Un dialogo tra padre e figlio. Il confronto fra due generazioni, la durezza della vita che si scontra con la gioia di vivere, il ricordo del passato, delle persone che non ci sono più, ma che proprio ricordandole diventano il nostro presente.

Pino Roveredo in questo spettacolo ti prende e ti scuote; ti sbatte addosso con tutta la sua forza la cruda e nuda realtà; ti fa ascoltare con gli occhi facendoti capire il silenzio. Sono le emozioni a parlare. Insieme ad Alessandro Mizzi, Roveredo ha trasformato il palcoscenico del Miela in un luogo di delicata intimità.
Grazie!

 

Mio padre votava Berlinguer: Pino Roveredo e Alessandro Mizzi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *