Trieste unisce più culture, abbattendo confini, in un viaggio che non conosce tempo. Premiare le regioni italiane che scommettono sul turismo lento, promuovendo vie alternative: dieci anni fa è nato così l’Oscar del cicloturismo, il Green Road Award.

La scelta di festeggiare questi dieci anni a Trieste non è casuale: il Friuli Venezia Giulia ha vinto l’Oscar 2024 con la Ciclovia Pedemontana da Sacile a Gorizia.

Venerdì 30 maggio 2025, al Savoia Excelsior Palace di Trieste, si è svolto il Bike Forum “Pedalare lenti: connessioni che attraversano i confini”, presentato da Ludovica Casellati (ideatrice dell’Oscar) e Peppone Calabrese (di Linea Verde – Rai).

Oggi ci si sposta spesso, si è sempre in movimento, ma nulla va dato per scontato. Il lavoro svolto in questi anni nel creare una rete di strade percorribili, rendendo più agevole gli spostamenti, non è cosa da poco. Le ciclabili sono sempre più interconnesse alle stazioni, dando la possibilità alle persone di scegliere di spostarsi con altri mezzi.

Come ha spiegato Maria Annunziata Giaconia di Trenitalia, sempre di più si sta lavorando su questo, ponendo maggior attenzione ai treni regionali. Il treno regionale – come ha sottolineato Calabrese – è relazione, dà la possibilità di creare relazioni. In un mondo sempre più connesso (online) creare delle connessioni vere, reali, diventa una ricchezza. La bici, il treno guardano in questa direzione.

Green Road Award a Trieste: festeggia 10 anni